Descrizione

Per la formulazione del prodotto ZDA-TEST 66 il Centro di Ricerche Net Integratori si è concentrato nella realizzazione di un formulazione ad azione mirata per l’aumento della quantità di testosterone libero circolante nel sangue

Potente azione a livello ormonale
Favorire l’azione a livello degli organi bersaglio grazie all’aumento della quantità di testosterone libero
Aumentare la crescita di massa muscolare magra
Aumentare le performance dell’atleta grazie ad un miglioramento della forza e potenza muscolare
ZMA®-2000E Anabolic Mineral support con L-Optizinc® è un brevetto a base di Zinco mono L-Metionina solfato, Magnesio Citrato, Magnesio Ossido e Piridossina HCl (Vit. B6).

ZMA®-2000E Anabolic Mineral support con L-Optizinc® ha dimostrato:

Aumento del testosterone libero (+43.8 %) rispetto al placebo
Aumento della forza (+4.8 volte) e potenza muscolare (+1.7 volte) rispetto al placebo
Aumento del fattore IGF-1 (+25.4 %): IGF-1 è un ormone che promuove la proliferazione e la differenziazione cellulare, soprattutto a livello cartilagineo e muscolare
Contiene L-Optizinc® (zinco mono-L-Metionina) che ha mostrato un migliore assorbimento (+24 % rispetto allo zinco solfato) e un maggior mantenimento nel plasma.

KSM-66® è un brevetto a base dell’estratto di Ashwaghandha

KSM-66® ha dimostrato:

Aumento del 434 % del livello di testosterone
Aumento delle funzioni sessuali maschili e femminili
Aumento della forza (fino al 74%) e della dimensione dei muscoli
Importante riduzione della quantità di cortisolo (-22.2 %)

Tribulus terrestris ES TIT. 90% Saponine:

Il tribulus terrestris aumenta la produzione endogena di testosterone, favorendo un maggiore sviluppo della massa muscolare e della forza.
L’ingrediente attivo (protodioscina) stimola la secrezione dell’ormone luteinizzante (lh) da parte della ghiandola pituitaria e l’lh a sua volta stimola la produzione di testosterone nei testicoli.

Acido D-Aspartico (DAA):

L’acido-d-aspartico (daa) è una molecola estremamente potente usata in medicina anche per la cura dell’oligospermia tramite la sua azione a favore dell’ormone lh.
Ultimamente è stato scoperto che il daa intervien anche nelle funzioni fisiologiche di: sintesi proteica, mantenimento di corrette quantita’ di testosterone nel sangue (zinco); sintesi e metabolismo degli ormoni steroidei e riduzione della stanchezza e dell’affaticamento.

Cordyceps Sinensis ES:

Cordyceps sinensis è il nome botanico di un fungo, un ascomicete caratteristico della medicina cinese, che gli attribuisce proprietà tonico-rinvigorenti, utili per aumentare le energie corporee, stimolare il sistema immunitario e migliorare la resistenza fisica.

Fieno Greco ES:

Tra le numerose virtù salutari del fieno greco, la più significativa è l’incremento del rilascio d’insulina. Si tratta di un’erba molto ricca di saponine furostanoliche, che incrementano i livelli di ormone luteizzante stimolando la produzione di testosterone.

Le azioni del testosterone:

Il testosterone è il principale ormone maschile, prodotto dalle cellule interstiziali di leydig del testicolo. La sua secrezione è regolata dall’ipofisi anteriore grazie lh e fsh.
Il testosterone esercita le sue principali azioni di tipo androgenico e anabolico o tramite il suo metabolita diidrotestosterone, legandosi a recettori specifici intracellulari delle cellule bersaglio a livello di tessuto muscolare, adiposo, epatico, pilifero, cerebrale.

L’azione androgenica si estrinseca mediante il controllo dei processi di differenziazione sessuale, lo sviluppo e la conservazione delle caratteristiche sessuali maschili, il mantenimento di una corretta spermatogenesi e l’induzione della maturazione sessuale nella fase puberale.

Gli androgeni incoraggiano inoltre l’eritropoiesi, influenzano la maturazione scheletrica e il metabolismo lipidico e stimolano gli apparati pilifero e sebaceo androgeno-dipendenti.
L’azione anabolizzante, invece, si estrinseca mediante l’induzione alla positivizzazione del bilancio azotato, con conseguente incremento della massa muscolare scheletrica concretizzano mediante l’aumento del diametro delle fibre muscolari dovuto alla neoformazione di miofilamenti e alla divisione delle preesistenti miofibrille ingrandite.

Il testosterone ha un ritmo circannuale, con un picco durante la primavera, e un ciclo circadiano che vede due momenti, uno di media verso le 6.00 e l’altro, il più elevato, circa alle 17.30, orario che appare il più adatto per i livelli prestativi e quindi anche per attuare l’allenamento.

Il testosterone ha un picco massimo fra i 20 e i 30 anni, momento in cui inizia gradatamente a diminuire, con un brusco degrado dopo i 45 anni.